Oosterhout, ottobre 2018
– Una nuova funzione di presettimg intelligente di QIPC-EAE mantiene la
promessa di ridurre gli scarti di 150-200 copie a ogni avviamento. Si tratta
dell'ultimo prodotto sviluppato da un'azienda famosa per la sua capacità di
dare nuova vita alle vecchie macchine da stampa trasformandole in macchine
moderne.
Meno scarti all'avviamento
I sistemi degli specialisti
europei – gli acronimi stanno per Q.I. Press Controls – Engineering Automation
Electronics – consentono da anni di ottimizzare le prestazioni di rotative
vecchie e nuove. Smart Pre-setting è una nuova applicazione per migliorare le
performance di una macchina da stampa anziché acquistare nuovo hardware. Smart
Pre-setting regola non solo le viti d'inchiostrazione ma anche la quantità di
soluzione di bagnatura con l'ausilio di un software ad autoapprendimento.
"In questo modo è possibile ridurre gli scarti di 150-200 copie durante
l'avviamento", spiega il Presidente Menno Jansen.
NZME
NZME, con sede ad Auckland,
stampa il New Zealand Herald e una serie di altre testate, in particolare per
Fairfax Media/Stuff. L'azienda ha già realizzato risparmi di questo tipo ma può
trarre vantaggio da un ulteriore perfezionamento della messa a punto. Il
Responsabile della produzione Russell Wieck spiega che il software Smart
Pre-setting offre un controllo migliore in fase di avviamento: "Qui non
lavoriamo con un'unica linea di stampa e passiamo spesso da una all'altra delle
nostre tre rotative. Può succedere che giriamo per ore con un certo numero di
torri e che improvvisamente dobbiamo aggiungere una nuova torre
"fredda" per la produzione successiva. In passato abbiamo riscontrato
un grande disequilibrio tra queste torri "calde" e "fredde"
al momento di andare in stampa. Il nuovo software riconosce le torri fredde e
calde e determina su questa base la quantità di soluzione di bagnatura che
dovrà essere aggiunta all'avviamento successivo. Questo fa una grande
differenza".
Installazione da remoto
Una delle caratteristiche del
sistema di Auckland è che la sua installazione è stata effettuata quasi
interamente da remoto, un compito reso più facile dal solido rapporto di
collaborazione instauratosi negli anni tra le due aziende. "In
collaborazione con NZME, abbiamo effettuato numerose ricerche per perfezionare
la regolazione del sistema", precisa Menno Jansen. "La messa a punto
di un pacchetto software di questo tipo richiede molto tempo e molte energie.
Ma ci siamo riusciti coinvolgendo i loro tecnici sul posto e coordinando il
loro lavoro dai Paesi Bassi. Questa è un'ulteriore prova della facilità di
utilizzo del software Smart Pre-setting". Russell Wieck aggiunge che la
cooperazione con QIPC-EAE è stata impeccabile: “Il supporto di QIPC è perfetto,
e il fatto che la nostra notte coincida con la loro giornata lavorativa
rappresenta un vantaggio perché ci consente di essere in contatto diretto con
QIPC durante la produzione".
A prova di futuro
Il risultato è che le rotative
neozelandesi reggono bene il confronto con macchine da stampa più moderne.
"Ora possiamo guardare serenamente al futuro", dichiara Russell
Wieck, soddisfatto. "La nostra macchina ha più di 20 anni ma grazie in
parte a Smart Pre-setting è tecnologicamente allo stesso livello delle macchine
moderne. Questo è importante nel nostro settore. Nessuno è migliore di QIPC nel
proporre soluzioni che consentano di aggiornare le vecchie rotative facendole
diventare a prova di futuro".